10 rimedi naturali per le punture di vespa
Cercavi informazioni su Puntura di Vespa Rimedi Efficaci? La vespa è un imenottero che appartiene alla famiglia delle Vespidae. Quella di tipo Linnaues è caratteristica del sud-est asiatico, mentre quella Cabro è diffusa prevalentemente in Europa. Presenti tutto l’anno tendono a moltiplicarsi in estate, quando il rischio di essere punti si fa dunque elevatissimo. La prima cosa da fare, nel caso in cui dovesse accadere che una vespa si accanisca su di noi, è accertarsi che il pungiglione non sia rimasto conficcato nella nostra pelle.
Se c’è, sarà necessario rimuoverlo con una pinzetta o con un ago sterilizzato adoperando però la massima delicatezza. Una volta fatto questo, o comunque dopo aver appurato che non vi sia traccia del pungiglione della vespa, sarà il caso di applicare uno dei tanti rimedi naturali a disposizione per evitare che si manifestino tutti i sintomi tipici della puntura: ci riferiamo, in particolar modo, a bruciore, rossore, dolore e gonfiore nella zona colpita, che in ogni caso tenderà ad arrossarsi quasi immediatamente.
Sconsigliamo i rimedi fai da te, invece, a chi è affetto da particolari patologie o forme allergiche.
In tal caso, infatti, la puntura potrebbe causare delle reazioni più o meno violente tali da rendere necessario il ricorso al pronto soccorso, consigliato nell’eventualità in cui il soggetto manifesti difficoltà respiratorie o senso di mancamento. Il medico curante sarà provvidenziale anche se la sintomatologia caratteristica della puntura non è localizzata ma estesa, mentre per chi non manifesta reazioni allarmanti sarà sufficiente optare per dei rimedi naturali che possano in qualche modo placare il fastidio dovuto alla puntura.
Rimedi Naturali Puntura di Vespa
Aceto e Limone
l bicarbonato di sodio è in queste circostanze una vera e propria manna dal cielo. Oltre ad essere un rimedio multiuso è utile, infatti, anche per lenire il bruciore causato dalla puntura. Sarà sufficiente mescolarne un cucchiaino con dell’acqua, creare un composto spalmabile e applicarlo, appunto, sulla zona interessata, lasciandolo in posa per qualche minuto prima di risciacquare con abbondante acqua fredda.
Eventualmente va bene anche una borsa di ghiaccio da tenere ben salda sulla puntura per almeno una ventina di minuti. La sensazione di gelo ridurrà il gonfiore e allevierà il dolore in pochissimo tempo. Il terzo rimedio naturale per le punture di vespa richiede l’utilizzo di un po’ di aceto da versare sulla zona colpita per neutralizzare, in caso ve ne sia, il veleno rilasciato dalla vespa attraverso il suo pungiglione.
Sarà sufficiente tamponarlo sulla pelle con l’ausilio di un batuffolo di cotone perché sortisca l’effetto sperato. Risulta portentoso, ancora, il limone: una fettina a contatto con la puntura placa il gonfiore e il dolore, ma all’occorrenza andrà più che bene anche del succo di limone da applicare sulla puntura dopo aver imbevuto un dischetto o un fazzolettino di cotone.
Aglio e Cipolla
C’è un quinto ingredienti d’uso comune che fa miracoli in caso di punture di vespa: si tratta della cipolla, nota per le sue proprietà medicinali e per la capacità, nel caso specifico della vespa, di alleviare prurito e rossore nella zona colpita. Idem per l’aglio, che tritato finemente o tagliato a spicchi, e successivamente avvolto in un fazzoletto, neutralizzerà tutti i sintomi della puntura.
Vale la pena soffermarsi, ancora, sul basilico, che ricco com’è di oli essenziali dalle proprietà benefiche allevierà tutti i disturbi: basterà tritare finemente un paio di foglie e lasciare che sprigioni tutte le sue preziose sostanze.
Più lo si lascia agire direttamente sulla puntura e meglio sarà. Nella top ten dei rimedi naturali alla puntura di vespa c’è anche la patata: sia il suo interno che la sua buccia sono l’ideale per la pelle arrossata e irritata perché contengono una notevole quantità di amido che contribuirà a lenire l’epidermide e a far scomparire l’eventuale bruciore. Non a caso, la si utilizza anche per le scottature dovute ad una lunga esposizione al sole. Il penultimo rimedio naturale è rappresentato dall’aloe, una validissima alternativa alle pomate dopo-puntura. Il gel si estrae dalle foglie della pianta, se la si coltiva in casa, oppure è acquistabile in erboristeria.
L’effetto lenitivo, una volta applicato il prodotto sulla puntura, è praticamente immediato. Per ultimo tocca alla melissa, una pianta officinale che spicca per le sue proprietà lenitive e calmanti. Si possono usare le sue foglie tritate o si può decidere di preparare un infuso con due cucchiaini di melissa essiccata e dell’acqua. Dopo averlo fatto raffreddare, l’infuso potrà essere applicato sulla puntura con un fazzolettino oppure con del cotone. I benefici, provare per credere, non tarderanno ad arrivare.